MAESTRO E ALLIEVO, DUE FIGURE COMPLEMENTARI.
 

Oggi l’allievo può ricevere in un tempo ridotto una massima somma di conoscenze acquisite dopo anni di studi e di lavoro da parte di un docente

Se risulta di grande soddisfazione per l’insegnante vedere il suo lavoro trovare una nuova vita nelle mani degli altri, lui e l’allievo hanno entrambi un ruolo molto importante per il successo della formazione.

Nell’ambiente protetto di un aula è difficile immaginare la riflessione, l’ispirazione e le prove che sono state necessarie alla nascita e allo sviluppo di una nuova metodologia o approccio. È ancora meno facile ripercorrere il percorso di una lunga tradizione arricchita per secoli da molteplici generazioni di praticanti ed insegnanti.

Però tutti capiscono l’impegno e l’investimento personale che si deve attraversare per raggiungere un certo livello di padronanza in una determinata disciplina.

L’allievo riceve l’insegnamento in condizioni  di umiltà e d’apertura mentale. Egli è motivato dal desiderio di trovare uno strumento adeguato e valido, elaborato per rispondere ai suoi bisogni

Ma la condivisione di una lunga esperienza non è cosa semplice e non può essere limitata solo ad un valore finanziario.

In certi paesi come l’India, l’alunno doveva, durante tutto il suo apprendimento, dimostrare la sua motivazione, la sua determinazione, superando prove ed esami sempre più duri per diventare uno dei fortunati diplomati.

In certi posti si doveva anche ricevere, prima di tutto,  un’iniziazione ed era solo per avere l’opportunità e l’onore di studiare sotto la tutela di un grande maestro.

Certi maestri insegnavano non soltanto con discorsi ed esercizi pratici, ma avevano la capacità di dare direttamente certe abilità speciali tramite riti e tocchi caricati d’influssi particolari. Era un modo veloce e più sicuro per trasmettere la memoria del maestro con la gran parte dei suoi segreti al discepolo prescelto. Questo si perpetua ancora oggi …

Tutto ciò spiega perché il termine Maestro è da sempre investito da un grande rispetto e rappresenta un punto di riferimento molto importante nella vita di un alunno.

Per lungo tempo nella storia, certe informazioni  e competenze si condividevano solo tra generazioni della stessa famiglia, cioè tra padre e figli. Poi fortunatamente il mondo si è aperto …

Ora possiamo approfittare più facilmente delle discipline provenienti anche dai paesi più lontani e delle tradizioni più antiche.

Tuttavia, questo modo di conferire il sapere aveva anche una ragione, una finalità. Infatti, qualsiasi cosa imparata in fretta o troppo facilmente era spesso disdegnata dall’individuo e incompresa. In questo caso le tecniche rimanevano usate solo ad un livello superficiale e a volta sbagliato.

Integrare e approfondire un studio per farlo suo, costruire una base solida ed usarla con un massimo di coscienza ed efficienza richiede tempo e pazienza.

Perciò invito tutti i miei allievi a trattare il loro clienti con molto cura usando tutto le informazioni date durante il corso di formazione.

Instaurerete così le condizioni ideali per sfruttare al meglio ogni manovra, per aumentarne i benefici. Guadagnerete in autostima perché diventerete voi stessi un anello prezioso di questa eredità.

 

Cordiali saluti

Eric Littaye, docente del massaggio Celeste Vietnamita

15 dicembre 2009

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